Recent reviews by Widoux

Rain World è una di quelle piccole genialit�  che emergono solo ogni pochi anni. Il suo livello di qualit�  è tale che, cercando la definizione di "sopravvivenza", potremmo benissimo trovare un'immagine del piccolo Slugcat (il nostro protagonista).
E' un gioco che colpisce soprattutto per le sensazioni che riesce a trasmettere: lo stupore permea ogni pixel del suo universo molto molto violento. Eppure, allo stesso tempo, riesce ad avvolgerci in un'armonia quasi sovrumana, trasformando amore e odio in un ritmo di gioco progressivo e inarrestabile. Un viaggio epico che non perdona il minimo errore.

Forse il gameplay si adagia un po' troppo sul ciclo di prova ed errore, ma questa è parte integrante dell’esperienza. Rain World è un'avventura rigidissima, a tratti quasi diabolica, ma quando si riesce a superare una delle sue tante fasi pericolose, si prova un fugace senso di sicurezza... solo per vederselo strappare via dalla sua brutale natura organica.
Rain World è uno dei massimi esponenti del genere in termini di sopravvivenza, comportamento e intelligenza artificiale. Espone un mondo aggressivo e spietato che, esattamente come noi, lotta solo per sopravvivere.

L’elemento che più colpisce è senza dubbio la sua IA dinamica: le creature si comportano in modo imprevedibile, ognuna con le proprie abitudini di caccia e la propria logica di sopravvivenza. I nemici si adattano al nostro stile di gioco, imparano dai nostri movimenti e, col tempo, persino collaborano tra loro, anche quando le loro nature dovrebbero renderlo impossibile.

In definitiva, Rain World è un gioco di nicchia, amato e odiato in egual misura. Ma se riusciremo a sopravvivere abbastanza a questa sfida spietata, scopriremo un mondo crudelmente affascinante, ricco di misteri e possibilit� .

Ho acquistato questo gioco con aspettative molto basse, ma giocandolo con gli amici si è rivelato un incredibile horror cooperativo.

Probabilmente il suo punto di forza più grande è l’atmosfera, una delle migliori che abbia visto di recente: trasmette un costante senso di vulnerabilit�  e tensione, anche con un comparto audio solo discreto.
L’unico vero svantaggio è l’ottimizzazione, che purtroppo è terribile. Tuttavia, è comprensibile, considerando che si tratta di un gioco in accesso anticipato sviluppato da un piccolo studio indie. Nonostante ciò, lo consiglio a chiunque abbia un PC decente e un gruppo di amici con cui condividere attimi di terrore e risate.

Incoraggio gli sviluppatori a continuare ad aggiornare il gioco, perché ha un enorme potenziale. DATECI DENTRO!

Il miglior gioco horror che abbia mai giocato.

Darkwood è un gioco estremamente teso, capace di generare terrore senza bisogno di jumpscare intenzionali.

La colonna sonora è incredibile: non solo accompagna perfettamente l’azione, ma sa esattamente quando entrare in scena per amplificare la tensione.
È impossibile non sentirsi immersi in un film claustrofobico, colmo di angoscia più che di semplice paura. Questa sensazione nasce da una delle ambientazioni più impressionanti che abbia mai visto in un gioco di sopravvivenza. Il senso di oppressione non è solo frutto dell'originale visuale isometrica, ma è il risultato di una combinazione perfetta tra direzione artistica, illuminazione e sonoro.

Le transizioni tra il giorno e la notte sono realizzate magistralmente, con tonalit�  soffuse e un fantastico gioco di grigi e ombre. L’uso delle fonti di luce—lampade, torce, lanterne, razzi, fiammiferi—è uno degli aspetti più riusciti del gioco. Poter contare su una fonte luminosa è un lusso, perché quando cala il buio o ci si avventura in zone scarsamente illuminate, non si vede assolutamente nulla. Questo porta facilmente alla disorientazione, e se nel frattempo si iniziano a sentire ruggiti o rami spezzarsi, il panico è inevitabile.

L’audio è di una qualit�  strabiliante per un titolo di questo tipo. Il legno scricchiola sotto passi invisibili, si percepisce il cigolio di un mobile trascinato sul pavimento… ed è terrificante sentire, nel cuore della notte, qualcuno spostare la libreria che avevi messo per tappare un buco nel muro. Sentire ruggiti e passi avvicinarsi mentre preghi che la cosa dall’altra parte non ti trovi è un’esperienza unica.

Darkwood gioca con la mente del giocatore, soprattutto durante la notte, quando l’oscurit�  è così fitta da lasciarti intravedere a malapena un pixel attorno al tuo personaggio. La tensione diventa insopportabile.

L’obiettivo è sopravvivere in un mondo che sembra uscito da un racconto di Lovecraft. Di giorno bisogna esplorare, costruire e raccogliere risorse per aumentare le possibilit�  di resistere nel lungo periodo. Nel frattempo, si segue la storia principale per scoprire cosa stia succedendo e come fuggire da Darkwood. I personaggi secondari sono tra i più inquietanti mai visti, con questline e finali multipli che danno al giocatore la possibilit�  di plasmare il loro destino.

Darkwood è un gioco unico, e lo è ancora di più se si considera che è stato creato principalmente da tre amici che, all’inizio, non avevano nemmeno idea di cosa stessero sviluppando.

L'importante sono gli amici che abbiamo trovato lungo il cammino…

Journey è un breve gioco di esplorazione, caratterizzato da enigmi semplici e da un’ambientazione di qualit�  straordinaria. È un’avventura meravigliosa, completamente priva di dialoghi e testi, in cui la trama è lasciata all’interpretazione del giocatore, raccontata attraverso brevi filmati che accompagnano il nostro viaggio da un’area all’altra.

La caratteristica più affascinante di Journey è che il percorso può essere affrontato in solitaria o in compagnia. Il gioco utilizza un sistema di abbinamento casuale, che ci mette al fianco di uno sconosciuto anonimo, senza nickname e senza chat testuale o vocale. L’unico modo per comunicare è una semplice melodia emessa dai personaggi. In un modo difficile da descrivere, si sviluppa con questa persona un’incredibile empatia e senso di cameratismo, rendendo il viaggio ancora più speciale.

Sebbene sia un’esperienza breve, Journey riesce a essere intensamente emozionante, con un crescendo costante che accompagna il giocatore fino alla sua toccante conclusione.

Ringrazio i miei due compagni di viaggio che hanno vissuto insieme a me questo splendido titolo:
Grazie WETTERSCHAF.
Grazie 1678032236 (credo sia un codice id di steam/epic).

Prima di iniziare tengo a precisare che non è un diretto sequel del primo capitolo, ma una sua rivisitazione. Fortunatamente il gioco è tradotto in italiano dalla community: https://test-steamproxy.haloskins.io/sharedfiles/filedetails/?id=2445444435

Può sembrare strano dirlo, ma non è un gioco pensato per divertirsi, né per essere superato meccanicamente o semplicemente completato. Quando le cose vanno male—e succeder� —non ricaricate il checkpoint. Andate avanti. Vivete l’inettitudine, accettate la fatalit�  degli eventi e delle vostre scelte.

Nonostante fossi consapevole della sua difficolt� , inizialmente l’ho sottovalutato. Quando ho iniziato a giocare, ho pensato:
"Sar�  tosto, ma con il tempo migliorerò. Morirò spesso, ma diventerò più bravo."

All’inizio sembra impossibile aiutare qualcuno, ma ci si dice:
"Beh, ho appena cominciato."

Poi passano i giorni, e ti rendi conto che non riesci nemmeno a portare a termine la maggior parte delle trame dei personaggi secondari. La frustrazione cresce.

All’inizio vuoi fare tutto, ma il gioco stesso te lo dice: non puoi essere ovunque, non puoi salvare tutti. Così inizi a scegliere. Ti concentri sulle persone a cui ti sei affezionato di più e fai di loro la tua missione. Ma poi il tempo passa e nemmeno loro riesci a salvare—a causa di uno sbaglio, di una negligenza o per aver sottovalutato una situazione. E lì arriva il senso di impotenza di fronte agli eventi che si susseguono inarrestabili.

Pathologic 2 è un viaggio. Non prendetelo come un obiettivo da raggiungere, ma come un’esperienza su cui riflettere. È un’opera d’arte, eppure non sono riuscito a comprenderla fino in fondo. Ma l’ho amata lo stesso.

La sua storia è straordinaria, e i suoi messaggi sono tanto complessi quanto originali. Ovviamente, non è un gioco per tutti, ma per chi sapr�  accoglierlo sar�  un’esperienza unica.

Questo gioco è riuscito a toccare qualcosa di personale dentro di me. Mi ha fatto riflettere sul mio trasferimento da un piccolo paese a una grande citt� —su cosa significhi sentirsi un individuo sospeso, un’anima incompleta, fuori posto, come se si fosse presenti su entrambe le facce della stessa medaglia. Ma forse, queste parole potranno essere comprese davvero solo giocando ed immedesimandosi nel protagonista.


Infine una precisazione, il gioco ha un problema di performance facilmente risolvibile, consiglio vivamente di seguire il secondo step di questa guida: https://test-steamproxy.haloskins.io/sharedfiles/filedetails/?id=2847169669

"No distractions, no wingmen, no war. Just me and you. Whoever wins is the best pilot. Every safety's coming off, no second chances."

Questo gioco mi fu consigliato da un caro amico, grande fan della saga Ace Combat, subito dopo aver terminato il settimo capitolo. Quindi, grazie GTheBlack per avermi fatto scoprire questo capolavoro.

Ma basta romanticismi, passiamo alla recensione. Una delle cose che più mi ha sorpreso è il fatto che questo titolo sia stato sviluppato da sole tre persone. Eppure, non ha nulla da invidiare alle grandi saghe del genere. Gameplay, storia, livelli e colonna sonora raggiungono livelli incredibili, dimostrando come, anche con un budget ridotto e un team ristretto, sia possibile creare un titolo paragonabile a un tripla A.

Devo ammettere, con grande sorpresa… lo reputo superiore ad Ace Combat 7. Certo, quest'ultimo offre più variet�  e un comparto tecnico da AAA+, ma Project Wingman è riuscito a conquistarmi fin dall'inizio.

Ovviamente, ha qualche difetto: i menu sono un po' approssimativi, la variet�  di caccia è limitata e ci sono alcuni cali di frame. Tuttavia, la colonna sonora, il gameplay e il feeling generale del gioco raggiungono altissimi livelli, del tutto paragonabili a quelli di Ace Combat—con la differenza che quest'ultimo è stato sviluppato da Bandai Namco, mentre qui parliamo di un team di tre sole persone.

Una feature che ho davvero apprezzato fin dalla prima missione è l'IA nemica, che si dimostra competente e aggressiva, così come gli alleati, che aiutano davvero durante le battaglie. La storia mi ha catturato, i personaggi sono ben caratterizzati, e i dialoghi risultano sorprendentemente ben fatti, soprattutto considerando il budget ridotto.

In definitiva, Project Wingman è la più grande lettera d’amore mai scritta dai fan alla saga Ace Combat. Se amate il genere, è assolutamente consigliato!

PS: Vi consiglio di giocarlo in prima persona con HUD assente ed il FOV al massimo, non ve ne pentirete.

Foxhole è un gioco di cooperazione e comunicazione, in cui ogni giocatore ha un ruolo specifico e contribuisce, con il proprio operato, alla vittoria della propria fazione. Il conflitto è persistente e si conclude con un wipe ogni volta che una delle due fazioni trionfa.

Tutto ciò che accade nel gioco è gestito interamente dai giocatori: equipaggiamento, veicoli, bunker, fabbriche—ogni elemento segue una vera e propria catena di montaggio, che parte dalla raccolta di minerali e passa per la lavorazione, l'assemblaggio e infine la distribuzione su tutto il continente.

Non è necessario combattere in prima linea: si può non sparare un singolo proiettile in tutta la guerra, dedicandosi esclusivamente alla logistica—trasportando risorse e rifornimenti, costruendo difese, producendo munizioni, armi, veicoli ed equipaggiamenti di ogni tipo. Ma non solo: si può scegliere di essere medici, artiglieri, esploratori, sabotatori dietro le linee nemiche o, ovviamente, semplici soldati.

Foxhole è fortemente basato sulla comunicazione, ed è altamente consigliato unirsi a un clan della propria fazione. Questi gruppi sono molto accoglienti e aperti ai nuovi giocatori, offrendo un’esperienza più coinvolgente e permettendo di comprendere a fondo tutte le dinamiche di questo titolo unico.

Visivamente, l’ho trovato molto appagante, con un ottimo comparto audio. Dal punto di vista delle prestazioni, non ho riscontrato problemi significativi, né ho incontrato particolari bug.
Sul fronte dello sviluppo, gli sviluppatori stanno facendo un ottimo lavoro: ascoltano attivamente la community e portano contenuti di qualit�  in ogni aggiornamento, anche se con qualche alto e basso. Inoltre, supportano il modding, e in rete si possono trovare numerose mod per migliorare la qualit�  della vita nel gioco o apportare modifiche estetiche.

Foxhole è un titolo affascinante e impegnativo, che offre un'esperienza di guerra completamente gestita dai giocatori. Se vi piace il gioco di squadra e l’idea di far parte di un conflitto su larga scala, è un titolo assolutamente da provare!

Ho giocato solo 8 ore circa, quindi penso di non aver visto tutto.
È una scommessa rischiosa realizzare uno stile di gioco così mirato con questo tipo di grafica altrettanto atipica, però vedendo il MAGNIFICO lancio che ha avuto questo gioco, credo fermamente che si svilupper�  nella giusta direzione, specialmente vedendo quanto sono attivi gli sviluppatori, sia sotto il comparto della comunicazione, e sia in quello dello sviluppo; nonostante è una casa di sviluppo veramente piccola.

(Il gioco è stato sviluppato da una SINGOLA persona, anche se penso che da ora in poi sar�  un piccolo team a fiancheggiarlo, specialmente visti gli ottimi risultati del lancio).

Personalmente sono un fan della grafica Voxel, soprattutto dei personaggi e nelle ambientazioni (queste risultano avere un tocco in più rispetto alla classica grafica); per quanto riguarda il gameplay, la dimensione investigativa procedurale è veramente ben strutturata, anche se necessit�  di un netto ampliamento nella diversificazione; ma confido che gli sviluppatori aggiungeranno sempre più contenuto e (incrociamo le dita) un ottimo supporto mod.

A volte ho un calo di FPS, soprattutto quando piove e nelle zone aperte, nonostante ho un ottimo set-up con una risoluzione a 2560x1440 a 144Hz: RX5700XT - 32GB RAM DDR4 3200MHz e una i9-11900.
Ci sono anche alcuni bug e necessit�  di ottimizzazione, però è giustificabile visto che è da poco uscito in Early Access, quindi il tempo è giudice; una cosa che mi infastidisce un pò è che tu sei sempre il cattivo per l'AI e quindi il bersaglio, anche se un criminale ti colpisce per primo.
Per ora, questo è tutto ciò che ho da dire negativamente.

Il resto è più che buono: gli stati (buff e debuff), le migliorie mediate dai syncs-disc, i vari lavori secondari, la magnifica immersione, il sistema di investigazione e l'ottima gestione del comparto Sandbox, permettendoti anche di acquistare e personalizzare abitazioni.

Come gi�  detto, è un gioco che palesemente si nota che è nello stadio di Early Access, ma personalmente ripongo grandi speranze in questo titolo e in questi sviluppatori; spero sinceramente che questo gioco migliori sempre di più ed ottenga la meritata notoriet� .

Seguite lo sviluppo e vedete se rientra nei vostri gusti, personalmente mi ha colpito molto.

Personalmente ho sempre avuto un problema di "apprezzamento" nel mondo dei giochi quando si tratta di DLC ed espansioni.
Un DLC è solitamente associato a un piccolo contenuto, qualche piccola aggiunta che è fondamentalmente più o meno la stessa cosa, e come regola generale tendono ad essere di scarsa qualit� . Echoes of The Eye NON è un DLC, è una vertebra del gioco base, è fondamentale e si integra in maniera ECCELSA, a tal punto da perfezionare e rendere perfetto il sistema solare di questo splendido gioco; è COSÌ FATTO BENE che una volta terminato, diventa molto difficile immaginare Outer Wilds senza Echoes of the Eye.

Inoltre voglio aggiungere che le colonne sonore di Echoes of The Eye sono qualcosa di bellissimo, capaci insieme a quelle del gioco base di suscitare fortissime emozioni.

Semplicemente magnifico.

Outer Wilds... "Il miglior gioco di cui non si può parlare".

A differenza delle mie solite recensioni fatte su altri titoli; riguardo a questo gioco, mi limito a dire: EVITATE di cercare su internet qualsiasi tipo di informazione riguardo al titolo; limitatevi alla consapevolezza della votazione complessiva di Steam "Estremamente positiva" e alle poche informazioni date dai Trailer.
Può sembrare eccessivo ma giocatelo con il "cuore", lasciatevi guidare dall'istinto e dalla curiosit�  e ponetevi tante tante domande. Semplicemente immergetevi in questo magnifico capolavoro.

Alla fine, questa non è niente di meno che una recensione scritta. Se avete anche solo 10 minuti di tempo, guardate questo video e leggete i commenti, attraverso ciò percepirete tutte le emozioni, le sensazioni e la passione che questo gioco ha trasmesso e vi dar�  la spinta finale per acquistare il gioco e il DLC a prezzo pieno: https://www.youtube.com/watch?v=fbPTGYaz68k

Vi consiglio di scaricare la magnifica "Voice Acting Mod", fatta con tantissimo amore dalla magnifica community di questo splendido gioco: https://outerwildsmods.com/mods/voiceactingmod/